Centro Studi DiVI

Officine
della vita indipendente

Rivolte a gruppi di familiari di bambine e bambini con disabilità dagli 0 ai 14 anni

Il percorso prevede la costituzione di gruppi di genitori di bambine e bambini con disabilità. Attraverso il gruppo è possibile condividere i problemi e le difficoltà affrontate da ciascuna famiglia, e grazie al confronto e al supporto reciproco è possibile trovare soluzioni valide. A partire dalle domande sollevate dal gruppo vengono poi sviluppati percorsi di formazione, con l’aiuto di esperti.

Il percorso intende accompagnare i genitori nella presa di consapevolezza delle proprie competenze e dei diritti dei loro figli, fino ad assumere la regia del loro percorso di vita. Questo significa sperimentare come si può gestire la rete di supporti che ruota intorno alla famiglia, in modo tale da costruire per le proprie figlie e i propri figli le condizioni perché possano vivere una vita indipendente. Attraverso il progressivo lavoro di capacitazione, la famiglia viene accompagnata a mettere a fuoco quelli che desidera che siano gli obiettivi di vita per i figli ed a orientare la rete perché tutti lavorino per gli obiettivi individuati. I genitori impostano quel sistema di legami orientati al futuro e al rispetto dei diritti che consentirà ai loro figli e alle loro figlie di vivere come cittadini e cittadine al pari degli altri.

Il percorso è sostenuto da due conduttori formati all’approccio ed alla visione che sottende il processo, coadiuvati da una famiglia esperta.

Le Officine della Vita Indipendente sono composte da gruppi misti per età e per tipologia di disabilità: inizialmente sperimentati con famiglie di bambini e bambine con disabilità intellettiva, i percorsi nel tempo sono stati proposti anche a famiglie di bambini e bambine con autismo, con disabilità visiva e con disabilità complesse.

L’approccio dell’Officina è stato messo a punto a partire dal 2010. Dal primo gruppo pilota iniziato nel 2011 a Savigliano, passando dalla sperimentazione condotta nell’ambito del Progetto VelA, le Officine attivate hanno visto la partecipazione di più di un centinaio di famiglie. A partire dal 2015 è iniziata anche la formazione di nuovi operatori per la conduzione dei gruppi.

Il nome di officina deriva dallo stile estremamente pratico degli incontri, condotti attraverso esercitazioni. L’espressione “vita indipendente” fa esplicitamente riferimento all’articolo 19 della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità.

DOVE E QUANDO

  • Officina della vita indipendente Savigliano (2011-2014), condotta da Cecilia Marchisio e Natascia Curto, con famiglie di bambine e bambini con disabilità intellettive e relazionali;
  • Officina della vita indipendente Torino (dal 2014) in collaborazione con le associazioni CEPIM Torino, AIR DOWN di Moncalieri, Associazione DOWN, di Torino e Associazione piemontese Sindrome X Fragile. Condotta da Cecilia Marchisio coadiuvata da Daniela Gariglio, partecipano famiglie di bambine e bambini con disabilità intellettive e relazionali;
  • Costruire Savigliano (2015-2016), officina per genitori con figli con disabilità intellettiva attivata nell’ambito del progetto VelA, condotta da Cecilia Marchisio e Natascia Curto;
  • Costruire Cuneo (2015-2016) officina per genitori con figli con disabilità intellettiva e relazionale attivata nell’ambito del progetto VelA, condotta da Cecilia Marchisio e Natascia Curto;
  • Costruire Tutti (2015-2016), officina per genitori con figli con disabilità complessa attivata nell’ambito del progetto VelA, condotta da Cecilia Marchisio e Natascia Curto;
  • Costruire Alba (2015-2016), in collaborazione con il Consorzio Socio Assistenziale Alba-Langhe-Roero, per genitori con figli con disabilità intellettiva attivata nell’ambito del progetto VelA, condotta da Cecilia Marchisio e Natascia Curto;
  • Officina della vita indipendente Asti (dal 2017), in collaborazione con le associazioni CEPIM Centro Down Asti, CENTRO DOWN Alessandria e AMA Missione Autismo di Asti. Condotta da Cecilia Marchisio coadiuvata da Daniela Gariglio. Partecipano famiglie di bambine e bambini con disabilità intellettive, relazionali e complesse;
  • Officina della vita indipendente Aosta (dal 2018), condotta da Cecilia Marchisio coadiuvata da Daniela Gariglio, partecipano famiglie di bambine e bambini con disabilità intellettive, relazionali e complesse;
  • Officina della vita adulta Torino (dal 2019), in collaborazione con Comune di Torino e Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti. Partecipano famiglie di bambine, bambini e adolescenti con disabilità visiva. Condotta da Cecilia Marchisio e Simona Guida coadiuvata da Daniela Gariglio;
  • Officina della vita indipendente Torino (dal 2020), condotta da Cecilia Marchisio coadiuvata da Daniela Gariglio, partecipano famiglie di bambini e bambine con disabilità intellettive e relazionali;

A seguito della formazione degli operatori sono state attivate o sono in attivazione le Officine di:

C. Marchisio, N. Curto, Costruire futuro. Ripensare il dopo di noi con l'officina della vita indipendente, Centro Studi Erickson 2017

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